Artemisia (Artemisia absinthium L. Asteraceae)
L’artemisia è una piccola pianta erbacea tipica delle regioni montane e sub-montane dell’Europa centro-meridionale. L’etimologia del suo nome potrebbe derivare dalla dea della caccia Artemide, oppure dal greco “artemes” (sano) in virtù delle sue proprietà medicamentose.
Questa pianta era già nota ad Egizi e Greci i quali la usavano per produrre una bevanda amara. Le sue foglie e le sommità fiorite contengono absintina, oli essenziali, tujone e tannini. Le proprietà terapeutiche dell’artemisia sono note fin dall’antichità e vengono addirittura menzionate nella Bibbia: antisettica, antielmintica (utile contro gli elminti, parassiti del tratto intestinale e gastrico) cardiotonica (aumenta il tono del battito cardiaco), digestiva, stimolante, febbrifuga ed emmenagoga (in grado di regolarizzare il flusso mestruale).
Al giorno d’oggi viene utilizzata in liquoreria per la produzione di assenzio e vermut.
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